Prima di iniziare a scrivere le newsletter, rileggo velocemente quelle passate per continuare il filo conduttore. L’ho fatto anche stavolta, e mi sono accorta di una parola ricorrente nelle ultime cose che ti ho scritto: fermarsi, imparare a fermarsi.
Ho la sensazione che ne abbiamo bisogno tuttз, e in questo periodo anch’io lo sento pressante.
Le ferie estive sembrano lontane, e i ponti di primavera si sono riempiti di impegni… allora come facciamo? Imparare a fermarmi, per me, vuole dire due cose: accorgermi che ho bisogno di farlo (prima che sia troppo tardi), e convincermi che posso farlo.
Ho visto che sono passaggi necessari; mi servono per non perdermi in tanti piccoli momenti rubati, che finiscono per accumulare tempo perso e aggiungere fretta alle giornate.
Cerco di fare attenzione ai miei momenti liberi. Quando so che posso concedermi del tempo ininterrotto per me, cerco di non impiegarlo scorrendo le immagini di Instagram o perdendo tempo al cellulare (lo ammetto, non mi viene tanto bene), ma staccando da tutto per fare una cosa che mi piace o mi ritempra.
Non cerco di essere produttiva a tutti i costi: mi concedo cinque minuti di contemplazione dei fiori in giardino senza sentirmi in obbligo di togliere le erbacce, o una camminata lenta al posto di una veloce, se non è il momento giusto.
Anche se da hobby si sono trasformati in mestiere, i mandala funzionano sempre. Mi basta sedermi e cominciare ad assemblare i primi elementi per sentirmi già più tranquilla. Se ho tempo, cerco di farne uno intero dall’inizio alla fine, per provare ancora una volta la soddisfazione di vedere la composizione intera.
Un po’ per sperimentare, un po’ per esplorare nuove possibilità, in questi giorni ho provato a ricamare qualche mandala. Il primo modello era un po’ eccessivo, ma il secondo (quello della foto in alto) è riuscito piuttosto bene… soprattutto nell’intento di rilassarmi, e farmi venire tante nuove idee!
Perciò tieni d’occhio il blog e le prossime newsletter, perché ci saranno presto novità!
Notizie dal giardino
Può sembrare un controsenso, con tutti i fiori che ho nel giardino, fotografare i piccoli gerani nel vaso dopo la pioggia. Ma questa pianta l’ho voluta e cercata, trovata in un vivaio distante, piantata e trapiantata. E finalmente ha trovato il suo posto per crescere rigogliosa, piccolina come deve essere ma piena di fiori, con delle vicine amichevoli e buonissime 😋.
Nel resto del giardino sono finalmente fioriti gli iris rossi, che ti ho fatto vedere già a maggio scorso. Sono tanti, forse troppi, e non del mio colore preferito. Vabbè, aspettiamo le peonie.
Spesso nelle stories di Instagram ti parlo del mio giardino, perché mi riserva sorprese in ogni stagione, e prendermene cura (anche se troppo poco, e a fasi alterne) mi aiuta a rallentare e radicarmi alla terra. Seguimi per saperne di più, o leggi le mie storie passate!
Questa è la newsletter che ho inviato agli abbonati a maggio 2023, in una versione più adatta al web. La trovi con tutte le altre nell’apposito archivio. Mancano solo le ultime, che sono riservate a chi si abbona!
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