Quando porto con me o fotografo un mandala su fondo bianco, senza linee di base, la domanda è sempre la stessa: “Come hai fatto a costruirlo?”. Un segreto c’è, ed è arrivato il momento di rivelarlo.
Senza dubbio un mandala dove non si vede la griglia di base, come quello che ospita la mia parola del 2022, è molto più armonico e bello da vedere. D’altra parte, abbiamo bisogno delle linee di base per poter ottenere la simmetria e la regolarità tipiche di queste forme. Come si conciliano le due cose?
La risposta in realtà è molto semplice: basta ricorrere a una lavagna luminosa! Nella foto sotto vedi il mandala della primavera 2022 in trasparenza. Le linee di base ci sono… sono solo nascoste dietro al foglio!
Come funziona una lavagna luminosa
In una lavagna luminosa il disegno da ricalcare viene posto su un vetro e illuminato dal retro con una lampadina o dei LED. In pratica, è come quando da bambini ricalcavamo i disegni alla finestra, ma molto più comodo!
Esiste una grande varietà di lavagne luminose, che sono abbastanza facili da trovare online e nelle cartolerie ben fornite. I prezzi possono variare di molto, a seconda della grandezza del piano, della potenza della sorgente luminosa, della fonte di alimentazione e del peso. Per questo conviene stare attentз in modo da non trovarsi con uno strumento inadatto all’uso che ne vogliamo fare.
Per ottenere un mandala con il fondo bianco basta una lavagna molto semplice e con una potenza limitata. Addirittura, io adopero una vecchia lightbox di legno e acrilico in formato A4, comprata anni fa in kit, che funziona con una piccola lampadina opaca. Non fa molta luce, e sono costretta a trovarmi un angolo ombreggiato se voglio usarla di giorno, ma per quello che devo fare è più che sufficiente, perciò per ora credo proprio che non la cambierò.
Realizzare i mandala su fondo bianco con la lavagna luminosa
A questo punto, la tecnica per realizzare un mandala senza le linee di base visibili risulta abbastanza intuitiva: basta voltare la base, e lavorare sul lato bianco del cartoncino aiutandosi con la lavagna luminosa.
Le basi contenute nei kit per i Mandala 3D, però, hanno le linee molto chiare, proprio per risultare meno evidenti possibile nella composizione finita. Se anche tu hai un piano poco potente, può perciò capitare che non riesca a scorgerle quando giri la base.
Anche in questo caso, la soluzione è semplice: basta ripassare le linee con una matita ben affilata o un pennarello molto sottile, aiutandosi con un righello per i raggi… e facendo il meglio possibile per le circonferenze! L’importante è che siano chiari gli incroci, perché saranno quelli che ti aiuteranno nella composizione.
Per distinguere le linee principali dalle secondarie, quelle che in alcuni schemi vedi più leggere, puoi farle tratteggiate, in modo da non doverle ripassare più volte perdendo di precisione.
Se invece vuoi avere una base bianca su entrambi i lati, ad esempio per appendere il mandala senza cornice, procurati un cartoncino della stessa grandezza di quello del kit e uniscilo con quello fornito con un po’ di scotch di carta.
Fai attenzione ad alcune cose: il cartoncino su cui incollare il mandala deve essere chiaro, perché la luce possa attraversarlo, avere un peso di almeno 200 g/mq e il fondo liscio. I fogli da disegno che trovi in cartoleria vanno benissimo!
Lo schema del mandala deve risultare tra i due cartoncini, in modo che sia più facile vederlo.
Come hai visto, per realizzare un mandala in cui non si veda la griglia di base bastano proprio poche accortezze! Penso di averti raccontato tutto quello che c’era da dire su questo mio (piccolo) segreto, ma se hai ancora dubbi o domande non esitare a scrivermi a info@fattocongioia.it.
Naturalmente il trucco della lavagna luminosa funziona con tutti i mandala in kit. Scegli il tuo preferito nello shop cliccando sulle immagini qui sotto.
